Cena Indiana Ayurveda del 14 Dicembre 2011
Ricetta suggerita a Tamara:
Dhal indiano
Il
Dhal, lenticchie rosse, è molto nutriente, aggiungendo alcune spezie
diventa facilmente digeribile in questo modo armonizza tutti i dosha.
Pronto in trenta minuti
Per 4 - 6 persone
Ingredienti:
310 g di lenticchie rosse decorticate
2 cucchiai di ghee (burro chiarificato)
1 cipolla tritata
2 spicchi di aglio schiacciati
1 cucchiaino di zenzero fresco grattugiato
1 cucchiaino di curcuma in polvere
2 cucchiai di menta tritata.
Sistemare le lenticchie in un recipiente, coprire di acqua e lasciare in ammollo per cinque minuti, quindi scolare.
2. Riscaldare il ghee in una padella, aggiungere la cipolla e fare soffriggere per tre minuti, unire quindi l'aglio, lo zenzero e le spezie.
3. Versare infine le lenticchie e 500 ml di acqua e portare a ebollizione e, ridurre la fiamma per mantenere a bollore e fare cuocere per 15 minuti finchè quasi tutto il liquido sarà stato assorbito e il dhal sarà denso. Incorporare la menta e accompagnare con chapati.
Ricetta suggerita ad Alberto:
Chapati : il Pane Indiano
Essendo generalmente privo di
lievito il pane indiano si distingue consequenzialmente per il suo essere
piatto, ma in questo caso è bene. Inoltre viene consumato immediatamente dopo
la cottura e se non è così, soprattutto nel caso del chapati, il sapore e la
consistenza ne risentono sensibilmente. Il Chapati viene realizzato con una
farina semi integrale, elemento importante per la buona riuscita del pane, in
India ci sono tuttora persone che macinano a mano la farina e creano delle
miscele a base di orzo, miglio, grano e grano saraceno seguendo ricette
tramandate da lungo tempo. Come spesso ho avuto modo di apprezzare la cucina
indiana è strutturata in modo da appagare il palato e al contempo portare
beneficio al corpo: il chapati necessita di una masticazione accurata e questo
giova alla digestione. Il Chapati viene cotto su una pentola di ferro chiamata tawa, che diffonde uniformente il
calore. Per ottimizzare la cottura l’ideale sarebbe di stendere le porzioni di
pasta in modo che combacino con la misura della superficie della pentola, ma
non impazzite a riguardo, anche se sono leggermente più piccole il chapati
verrà comunque ottimo. Lo stesso vale per la farina, esiste in commercio un
preparato ad hoc per il chapati, ma se non lo trovate potete sostituirlo con un
parte di farina bianca e due di farina integrale per iniziare; naturalmente se
avete a disposizione altri tipi di farine realizzate pure un miscuglio
personalizzato: il vostro chapati sarà unico.
farina semintegrale 225 gr
sale un cucchiaino
acqua circa 225 ml
ghee (burro chiarificato)
sale un cucchiaino
acqua circa 225 ml
ghee (burro chiarificato)
Ponete in una ciotola la farina e il sale.
Cominciate ad unire un po’ di acqua e lavorate con le mani fino ad ottenere una
pasta soda, quindi datele la forma di una palla. Non è detto che sia necessario
unire tutta l’acqua, dipende molto dal tipo di farina. Lasciate riposare la
pasta coperta da un panno per una ventina di minuti.Formate una decina di palline e lasciatele riposare
ancora 5 minuti. Stendete le palline in dischi sottili con l’aiuto
del mattarello.Man mano che
stendete le porzioni di pasta ponetele su carta da forno. Accendete il gas e appoggiatevi
sopra la tawa. Quando è calda ungetela leggermente con il ghee e ponetevi sopra
il primo disco di pasta. Non appena inizia a formare delle bolle premete con
una spatola sui bordi e vedrete il chappati gonfiarsi come un palloncino.Giratelo velocemente e cuocete altri 30 secondi. Togliete il chapati dal fuoco
e ponetelo in un asciugamano, ungetelo leggermente con il ghee e coprite.Proseguite
fino ad esaurimento dei dischi di pasta, ungendo la tawa solo occasionalmente e
conservando man mano i chapati nell’asciugamano.
Ricetta suggerita a Licia:
LASSI
1 parte di yogurt + 3-4 parti di acqua, più le spezie come :
VATA sale, oppure cumino,
PITTA fruttosio
KAPHA zenzero, pepe nero e un pò di miele
Si possono bere a pranzo, durante e dopo il pasto.
Queste due bevande hanno effetti diversi dallo yogurt da solo. Rafforzano e migliorano la digestione e l'appetito. Pacificano (equilibrano) tutti e tre i Dosha e sono considerati molto utili per ognuno. L'uso delle spezie in generale in Ayurveda è molto consigliato per promuovere la digestione e quindi una buona formazione dei tessuti del corpo ed una buona eliminazione delle sostanze nocive, grazie all'effetto antiossidante degli oli essenziali contenuti nelle spezie.
Ricetta suggerita a Francesca:
RAPA ROSSA AL CURRY
Per
4 persone
Ingredienti:
2-3/4
tazze
½
tazza
1
tazza
2
½ tazze
1
½ cucchiaino
2
cucchiai
1
foglia
2cm
3
5
1
1
1
1/4
cucchiaino
3/4
cucchiaino
1/4
cucchiaino
1
cucchiaino
1
pizzico
1
cucchiaino
|
rapa
rossa
acqua
- per cuocere le rape
fiocchi
di cocco
acqua
per preparare latte di cocco
farina
di riso
olio
di girasole
alloro
cannella
semi
di cardamomo verdi
grani
pepe nero
chiodo
di garofano
peperoncino
verde
cipolla
zucchero
canna
anice
in polvere
cumino in polvere
sale
zafferano
acqua
per diluire lo zafferano
|
Preparazione
40 minuti
1.
Pulire le rape e tagliarle in pezzetti di 3-4 cm. Cuocerle con
l’apposita acqua
nella
pentola a pressione per circa 20 minuti.
2.
Diluite lo zafferano con l’apposita acqua.
3.
Pulite la cipolla e ridurla in poltiglia nel frullatore.
4.
Tritare il pepe nero.
5.
Preparare il latte di cocco.
6.
Versare l’olio in un tegame profondo. Aggiungere alloro,
cannella, cardamomo
verde, pepe nero, chiodi di garofano e peperoncino.
Quando
il chiodo di
garofano
si apre, aggiungere la cipolla.
Cuocere mescolando fino a doratura.
Versare
mescolando lo zucchero, l’anice ed il cumino in polvere. Mescolare il
tutto bene per qualche minuto per esaltare
l’aroma. Aggiungere le rape ed il
latte
di
cocco, aggiungere, mescolando ed insaporendo
con il sale, lo
zafferano.
Bollire
per qualche minuto ancora. Prima di servire questo
delizioso
piatto, togliere
il peperoncino.
Ricetta suggerita ad Emanuela:
PAKORA
una delizia di frittura saporita con
verdura di stagione, il cavolfiore una crucifera ricca di antiossidanti,
immunostimolanti, ferro e calcio.
pastella:
1 tazza e mezza di farina di ceci,
1 cucchiaino di curcuma,
½ cucchiaino di pepe,
2 cucchiaini di cumino macinato,
1 e 1/2 di coriandolo macinato, sale fino,
1 tazza acqua, ghee abbondante per friggere,
¼ di cucchiaino di creamortartaro (lievitante vegano) o ¼ di bicchiere di birra per rendere la pastella più croccante e soffice
1 tazza e mezza di farina di ceci,
1 cucchiaino di curcuma,
½ cucchiaino di pepe,
2 cucchiaini di cumino macinato,
1 e 1/2 di coriandolo macinato, sale fino,
1 tazza acqua, ghee abbondante per friggere,
¼ di cucchiaino di creamortartaro (lievitante vegano) o ¼ di bicchiere di birra per rendere la pastella più croccante e soffice
Abbiamo tagliato in pezzi piccoli di fiore il cavolfiore, lessati
per 2-3 minuti in acqua salata, poi abbiamo unito tutti gli ingredienti
piano piano e fatta una bella pastella densa e fluida, lasciata riposare
mezz’ora per evitare la formazione di grumi.
Abbiamo scaldato il ghee (almeno 2 dita nella padella) a fuoco vivo,
passato con le mani i fiori nella pastella e messi a friggere, facendo
attenzione a non fare abbassare la temperatura di cottura. Quando sono
diventati piccole teste ricce dorate li abbiamo scolati su un piatto e
carta assorbente. Salati appena e serviti caldi.
si possono realizzare in stagione con broccoli, carciofi, zucchine,
peperoni, melanzane, funghi o cardi (sbollentati per 5 minuti, poi
raffreddati e immersi in pastella).
Ricetta suggerita a Romina :
Cavolfiore all'indiana
Aumenta moderatamente Vata, pacifica Pitta e Kapha Tempo di preparazione: 15 minuti Dose per 4-5 persone
1 cavolo di media grandezza
1-2 cucchiai di olio di girasole (in quantità minore per Kapha)
½ cucchiaino di semi di senape
½ cucchiaino di semi interi di cumino
½ cucchiaino di semi di assafedita
1/8 di cucchiaino di curcuma
1 cucchiaino di sale marino
1 cucchiaino e ½ di coriandolo in polvere
1 cucchiaio di succo di limone
Lavate e tritate il cavolo in piccole striscioline (alte 2 centimetri). Scaldate l'olio in una casseruola grande con il fondo pesante, aggiungete i semi di senape e di cumino. Quando o semi di senape scoppiettano, unite la curcuma, il cavolo ed i restanti ingredienti. Cuocete per 5-10 minuti.
Osservazioni: Questo è il modo migliore di mangiare il cavolo se siete persone di tipo Vata, poiché l'assafetida calma Vata ed i semi di cumino aiutano la digestione. Comunque, non è una verdura adatta per equilibrare Vata. Va molto bene per le altre costituzioni.
1 cavolo di media grandezza
1-2 cucchiai di olio di girasole (in quantità minore per Kapha)
½ cucchiaino di semi di senape
½ cucchiaino di semi interi di cumino
½ cucchiaino di semi di assafedita
1/8 di cucchiaino di curcuma
1 cucchiaino di sale marino
1 cucchiaino e ½ di coriandolo in polvere
1 cucchiaio di succo di limone
Lavate e tritate il cavolo in piccole striscioline (alte 2 centimetri). Scaldate l'olio in una casseruola grande con il fondo pesante, aggiungete i semi di senape e di cumino. Quando o semi di senape scoppiettano, unite la curcuma, il cavolo ed i restanti ingredienti. Cuocete per 5-10 minuti.
Osservazioni: Questo è il modo migliore di mangiare il cavolo se siete persone di tipo Vata, poiché l'assafetida calma Vata ed i semi di cumino aiutano la digestione. Comunque, non è una verdura adatta per equilibrare Vata. Va molto bene per le altre costituzioni.
Ricetta suggerita ad Alessandra:
Biryani o Pulao vegetariano
Benefici: Il Riso Basmati aumenta Kapha e Vata e controlla eccesso di Pitta.
L'uso di zenzero fresco e curcuma mantengono fermi i valori elevati di Kapha e Vata attivati dal riso. L'uso del cumino aumenta leggermente Pittamantenendo Kapha e Vata saldi.
L'uso di zenzero fresco e curcuma mantengono fermi i valori elevati di Kapha e Vata attivati dal riso. L'uso del cumino aumenta leggermente Pittamantenendo Kapha e Vata saldi.
Tempo di preparazione: 20 min
Tempo di cottura: 25 min
Tempo totale: 45 min
Tempo di cottura: 25 min
Tempo totale: 45 min
Ingredienti:
2 tazze di riso Basmati
4 tazze di acqua
Carote 100g
Peperone 100g in diversi colori
50 g di piselli
Fagioli azuki (soia)50g
Anacardi 50g
Uvetta 50g
4 tazze di acqua
Carote 100g
Peperone 100g in diversi colori
50 g di piselli
Fagioli azuki (soia)50g
Anacardi 50g
Uvetta 50g
1 ½ cucchiaino di cumino
1 cucchiaino di Garam Masala vegetariano
1 cucchiaino di coriandolo
¾ cucchiaino di curcuma
1 foglia di alloro
1 piccolo pezzo di cannella
1 cucchiaino di zenzero fresco in piccoli pezzi
1 cucchiaino di Garam Masala vegetariano
1 cucchiaino di coriandolo
¾ cucchiaino di curcuma
1 foglia di alloro
1 piccolo pezzo di cannella
1 cucchiaino di zenzero fresco in piccoli pezzi
Mettere del ghee in una pentola tipo wok e scaldare. Quando è caldo, aggiungere il
cumino, garam masala, il coriandolo, la curcuma, le foglie di alloro e
un pezzo di cannella. Sviluppare un aroma delle spezie,
agitando. Aggiungere le noci e alla fine l'uvetta.
Prima che le spezie hanno la possibilità di masterizzare e ottenere nero, mescolate le verdure dentro pure. Churn, in modo che le spezie si mescolano con le verdure e coprire con un coperchio. Lasciate cuocere le verdure per un po' a fuoco medio e togliere il coperchio di tanto in tanto. Dopo cinque o dieci minuti però è necessario togliere il coperchio per fare in modo che le verdure non vengono schiacciate. Ora cuocere fino a quando tutte le verdure sono morbide e tutta l'acqua viene vaporizzata.
Ora si prende il riso, che avete cucinato prima,e metterla in una pentola ampia, che ha abbastanza spazio per entrambi, il riso e le verdure. Dopo aver messo gentilmente le verdure sul riso aggiungere un pò di sale. Con mano leggera e, come dolcemente come se fosse mescolare un insalata verde, ora mescolare il riso con le verdure. Un buon modo per farlo è con due cucchiai grandi.
Ricetta suggerita a Gianfranco:
Tè di semi di zucca e spezie
Secondo l'Ayurveda, l'autunno è una stagione di deficit e di cambiamento, provocando livelli di stress più alto. I cibi nutrienti e di stagione come la zucca e noce moscata servono per calmare il sistema nervoso e aiutarci tempo il cambiamento. Entrambi sedativi, zucca e noce moscata insieme riducono lo stress.Benefici: Il Tè di zucca è altamente nutriente e anche un Rasayana (un tonico significato). Zucche sono di colore arancione a causa di beta-carotene, un precursore della vitamina A. Il beta-carotene come nelle carote, favorisce la guarigione attraverso il ringiovanimento e rigenerazione dei tessuti. Alimenti arancione con il beta-carotene sono generalmente tonici per il fegato che mantiene residui di pitta alta dopo l'estate. Purifica il sangue e calma gli occhi. Secondo l'Ayurveda il Tè di Zucca a carattere tridoscico ed è utile per il bilanciamento di tutti e tre i dosha.
Dosi per 2 a 4 tazze.
Dosi per 2 a 4 tazze.
Ingredienti
2 cucchiai di Ghee
1 / 16 cucchiaino di sale (sale minerale)
1 / 4 cucchiaino di cannella
2 cucchiai di zucchero grezzo
1 / 2 tazza Latte di Mandorla
1 c di zucca
1 / 8 cucchiaino di noce moscata
1 / 4 cucchiaino di zenzero (Secco)
1 / 8 cucchiaino di chiodi di garofano
1 / 4 cucchiaino di zenzero (Secco)
1 / 8 cucchiaino di panna montata (opzionale)
Fare questo tè di zucca, è molto facile. Mettete tutti gli ingredienti in un frullatore e girare al massimo. Lasciare che il frullatore frulli tutti gli ingredienti affinché restino ben amalgamatida rendere la miscela di tè sembrare spumosa. Servire caldo.
Potete servire conditi con panna da montare e cosparso di cannella.
Note: Si può anche servire freddo e con ghiaccio.
Se si attende troppo a lungo, la purea di zucca potrebbe stabilizzarsi, nel qual caso sarà necessario mescolare di nuovo.
2 cucchiai di Ghee
1 / 16 cucchiaino di sale (sale minerale)
1 / 4 cucchiaino di cannella
2 cucchiai di zucchero grezzo
1 / 2 tazza Latte di Mandorla
1 c di zucca
1 / 8 cucchiaino di noce moscata
1 / 4 cucchiaino di zenzero (Secco)
1 / 8 cucchiaino di chiodi di garofano
1 / 4 cucchiaino di zenzero (Secco)
1 / 8 cucchiaino di panna montata (opzionale)
Fare questo tè di zucca, è molto facile. Mettete tutti gli ingredienti in un frullatore e girare al massimo. Lasciare che il frullatore frulli tutti gli ingredienti affinché restino ben amalgamatida rendere la miscela di tè sembrare spumosa. Servire caldo.
Potete servire conditi con panna da montare e cosparso di cannella.
Note: Si può anche servire freddo e con ghiaccio.
Se si attende troppo a lungo, la purea di zucca potrebbe stabilizzarsi, nel qual caso sarà necessario mescolare di nuovo.
Ricetta suggerita a Fabio:
Zuppa di soia verde
E' un piatto molto sano nella cucina ayurvedica, perchè è molto ricco di proteine. E' una zuppa molto saporita ma semplice e facile da fare, in più placa la fame. E 'qualcosa che si può mangiare durante qualsiasi ora del giorno. Dal momento che questa zuppa non contiene farina e latte, ha meno calorie ed è molto buona per la perdita di peso.
Benefici:La ricetta pacifica kapha e pitta dosha, ma può aumentare Vata. È molto facile da digerire.Essendo facilmente digeribile,è altamente consigliato in condizioni di diarrea, sete, e febbre. Si tratta di una dieta eccellente in fase di post chirurgica.
Tempo di preparazione:1 / 2 ore
Per 1 Tazza grande di fagioli di Soia verde
Per 1 Tazza grande di fagioli di Soia verde
6 tazze di acqua
2 cucchiai di Ghee (burro chiarificato)
1 / 2 cucchiaino Semi di senape nera
1 cucchiaino Semi di cumino interi
1 pizzico di Assafetida
2 cucchiai di foglie di coriandolo fresco tritato
1 / 2 cucchiaino sale grosso
1 / 2 cucchiaino di semi di coriandolo
Lavare e sciacquare la soia ripetutamente fino a quando l'acqua risulta abbastanza chiara.
Scaldate il ghee in una casseruola e aggiungere l'assafetida (oppure la cipolla), rosolare finché non diventa trasparente. Aggiungere lo zenzero e l'aglio (se non si ha l'assafetida), mescolate, e fate cuocere brevemente.Aggiungere la curcuma.
Aggiungere la soia e 4 tazze di acqua bollente e portate ad ebollizione, abbassare la fiamma e fate sobbollire. Aggiungere il sale. Mescolare di tanto in tanto e scremare via la schiuma. Aggiungere altra acqua, se necessario. Cuocete finché i fagioli di soia non risultano abbastanza morbidi, 30-45 minuti.
In una piccola padella riscaldare il ghee fino a quando non schiume. Aggiungere il cumino e mescolate in per pochi secondi, poi la senape. Porre in un contenitore la soia e l'intingolo appena preparato. Aggiungere di succo di 1/2 limone o lime. Guarnire con coriandolo tritato.
Nota: Servire con spicchi di limone .
2 cucchiai di Ghee (burro chiarificato)
1 / 2 cucchiaino Semi di senape nera
1 cucchiaino Semi di cumino interi
1 pizzico di Assafetida
2 cucchiai di foglie di coriandolo fresco tritato
1 / 2 cucchiaino sale grosso
1 / 2 cucchiaino di semi di coriandolo
Lavare e sciacquare la soia ripetutamente fino a quando l'acqua risulta abbastanza chiara.
Scaldate il ghee in una casseruola e aggiungere l'assafetida (oppure la cipolla), rosolare finché non diventa trasparente. Aggiungere lo zenzero e l'aglio (se non si ha l'assafetida), mescolate, e fate cuocere brevemente.Aggiungere la curcuma.
Aggiungere la soia e 4 tazze di acqua bollente e portate ad ebollizione, abbassare la fiamma e fate sobbollire. Aggiungere il sale. Mescolare di tanto in tanto e scremare via la schiuma. Aggiungere altra acqua, se necessario. Cuocete finché i fagioli di soia non risultano abbastanza morbidi, 30-45 minuti.
In una piccola padella riscaldare il ghee fino a quando non schiume. Aggiungere il cumino e mescolate in per pochi secondi, poi la senape. Porre in un contenitore la soia e l'intingolo appena preparato. Aggiungere di succo di 1/2 limone o lime. Guarnire con coriandolo tritato.
Nota: Servire con spicchi di limone .
Ricetta suggerita a Marco:
Infuso caldo allo zenzero
Benefici:
costituisce un infuso molto buono per kapha, essendo di natura
riscaldante ed asciugante, facilita senz’altro la digestione aiutando
proprio il fuoco gastrico.
Dose per 4persona
Stagioni: primavera - invernoTempo di preparazione : 5 minuti
Proprietà : + vata ; + pitta ; - kapha
4 tazze d’acqua
Stagioni: primavera - invernoTempo di preparazione : 5 minuti
Proprietà : + vata ; + pitta ; - kapha
4 tazze d’acqua
radice zenzero fresco
pepe nero
Mentre l’acqua bolle si mettono due chicchi di pepe nero e lo zenzero.Si lascia bollire un minuto, si spegne, si filtra, si aggiungono due cucchiai di latte e si beve subito.
Mentre l’acqua bolle si mettono due chicchi di pepe nero e lo zenzero.Si lascia bollire un minuto, si spegne, si filtra, si aggiungono due cucchiai di latte e si beve subito.
Benefici:
costituisce un infuso molto buono per kapha, essendo di natura
riscaldante ed asciugante, facilita senz’altro la digestione aiutando
proprio il fuoco gastrico.
Ricetta suggerita a Marcela:
ingredienti per una tazza di acqua:
1/3 di un cucchiaino da caffè di semi di cumino dei prati; 1/3 di un cucchiaino da caffè di semi di coriandolo; 1/3 di un cucchiaino da caffè di semi di finocchio.
Preparazione: portare l'acqua ad ebollizione ed aggiungere le spezie, spegnere il fuoco, coprire e lasciare in infusione per 5 minuti. Filtrare. Dolcificate secondo la caratteristica del vostro
(Vata: miele o sciroppo di cereale, Pitta: fruttosio, sciroppo di cereale, Kapha: miele).
Per gli tutti gli altri, invitati alla cena, suggerisco di mettersi daccordo per preparare una delle ricette sopra descritte aumentandone le quantità.
Namasté.
Per gli tutti gli altri, invitati alla cena, suggerisco di mettersi daccordo per preparare una delle ricette sopra descritte aumentandone le quantità.
Namasté.
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