Menù di Capodanno
Aperitivo della casa
Metti
in infusione delle bacche di rosa canina (che sono mature nella stagione
invernale)
in acqua a temperatura ambiente, così che non
perdano il loro contenuto di vitamina C, e lasciale macerare per 6-8 ore. Fai un
centrifugato di carote e mele a cui aggiungere del succo d'arancia. Aggiungi il
liquido rosso ottenuto dall’infusione della rosa canina e a piacere un po’ di prosecco dei colli
trevigiani.
Puoi servire l’aperitivo con un oliva o abbellire i bicchieri con delle fette di aranciao di limone.
Polentina e
funghi chiodini
E’ un antipasto
molto tipico del bellunese. Utilizza preferibilmente della polenta Marano,
una varietà di mais coltivata in zona, molto tipica e buona, e dei funghi
chiodini.
La polenta viene servita morbida e calda e i funghi vengono
preparati, dopo essere stati bolliti,
in padella con dell’aglio e prezzemolo.
Vellutata di zucca e porri
Fai saltare la zucca e i porri tagliati a dadini in una pentola con un po’
di olio e sale,
lascia appassire bene e insaporire, poi aggiungi dell’acqua calda con del dado biologico. Metti una buona quantità di zucca, in modo che una volta passata al passaverdure rimanga una cremina bella e saporita. Alla fine puoi condire con un po’ di olio extravergine di oliva e servire con dei crostini.
Tagliatelle caserecce
alla crema di sesamo e miso
La pasta fatta in casa ha sempre una marcia
in più…
Lavora della farina di grano duro biologica con dell’acqua e un pizzico di
sal in modo
che venga un impasto bello sodo e lavorabile con le mani. Se non hai la macchinetta per fare la pasta con le sue trafile, puoi stendere l’impasto sottile con il mattarello sopra un tagliere infarinato, dove poterla tagliare in lunghe striscioline. Per il condimento: metti in un pentolino un cucchiaino testa di tahin (burro di sesamo) e fallo un po’ sciogliere sul fuoco lento, aggiungi alla fine 1 o 2 cucchiaini di miso e mescola bene tutto. Condisci la pasta appena cotta, mescola bene e ripassa 10 secondi il tutto sul fuoco: verrà una pasta squisita!
Scaloppine di seitan e limone
Taglia del seitan a fette piuttosto sottili e fallo macerare qualche minuto
con un cucchiaino di salsa di soia. In una padella a parte metti un po’ di olio e sale
e, se vuoi, uno spicchio di aglio tagliuzzato a pezzettini.
Lascia un pochino rosolare,
poi aggiungi mezzo bicchiere d’acqua e un po’ di
dado biologico e il succo di
mezzo limone. Aggiungi un cucchiaio di arrow root, oppure va bene anche della farina di riso, e mescola bene. Mettici le fette di seitan e lascia rosolare qualche minuto ..una delizia...
Polpette di
quinoa e lenticchie
Lessa
la quinoa ben lavata per circa 20 minuti in acqua e sale e le lenticchie
per circa mezz’ora, meglio con dell’alga kombu ammollata. Metti tutto nel frullatore con del sale, pepe, aglio, prezzemolo, carote e patate lessate. Aggiungi del pangrattato finché ti dà la possibilità di creare delle polpettine da friggere oppure passare in forno una decina di minuti, finché diventano un po’ croccanti.
Contorni misti
di stagione
E’ molto salutare che i prodotti usati siano quelli che fornisce la stagione
del momento:
per un cenone di capodanno, per esempio, è buonissima della verza ripassata in padella e condita con del dado biologico oppure con salsa di soia, oppure della zucca al forno, oppure radicchio in insalata con carote e finocchi, ecc. Dessert: torta tiramisù vegan Questa è una ricetta che ho ricavato dal libro “La cucina per la salute – le ricette di Kiental” in cui la crema viene preparata con dell’amasake (crema di riso fermentato) e del succo di mela limpido (oppure anche del latte di riso), al quale va aggiunto un pizzico di sale e dell’alga agar-agar sciolta in acqua e un pizzico di vaniglia naturale. Utilizza fette biscottate o biscotti senza zucchero, latte e uova da inzuppare in altro succo di mela (o anche caffè di cereali dolcificato) alternando uno strato di biscotti a della crema. Spolverizza lo strato di crema con del caffè di cereali solubile (o anche cacao amaro). Fai almeno due strati di biscotti e due di crema. Lascia raffreddare e servi il giorno dopo. |
Dal sito:http://www.vegan3000.info/
Links utili:
http://www.scienzavegetariana.it/
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